Nel giorno in cui a I due Buoi, l’unico ristorante stellato di Alessandria in Piemonte, è stato presentato il nuovo chef occorreva far capire concretamente che cosa uno chef giapponese, che ha “studiato” nella cucina del cuoco francese Michel Bras, fosse capace di coniugare nei suoi piatti. Era stata, nel febbraio scorso, non solo curiosità ma anche la visione di una scelta che a via Cavour, dove ha sede I due Buoi per difendere e confermare la stella Michelin conquistata nel 2015 e confermata nel 2016. Attorno agli stessi capisaldi del suo predecessore Andrea Ribaldone, Jumpei Kuroda conferma la cultura della materia prima, la composizione originale di aromi e sapori e soprattutto l’innovazione. Già, perché soprattutto a uno chef giapponese che ha girato mezzo mondo e ha attinto ai capisaldi della migliore cucina italiana e francese può riuscire tutto questo. Le conferme, che vi documenteremo in un prossimo incontro della redazione di grandichef.com con lo chef Jumpei Kuroda, sono arrivate in questi mesi in maniera chiara e definita.
La cucina di Jumpei Kuroda si definisce “creativa, raffinata ricca di sfumature tali da rendere ogni piatto una vera scoperta.” La tradizione e la qualità de I due Buoi si rinnovano con una figura di prestigio che, sin da primo momento, nella visione de I due Buoi, doveva essere una proposta enogastronomica capace di affascinare.